VOLLEY PRATO
Comunicato del 8 gennaio 2024

Dieci punti, frutto di quattro vittorie e sette sconfitte, ed un terzultimo posto a meno tre dalla quintultima che non può che preoccupare.

Va in archivio un 2023 complessivamente positivo per il Volley Prato che, però, dopo la rivoluzione estiva, sta faticando nel torneo di B e spera di trovare con il nuovo anno anche nuove certezze e nuove sicurezze. Un lavoro che coach Mirko Novelli ha portato avanti anche in questa pausa di torneo come ci ha raccontato lui stesso.

Fisicamente come sta la squadra a pochi giorni dalla ripresa?

“Fisicamente stiamo bene. Abbiamo sfruttato queste settimane di pausa per lavorare in palestra e ci siamo concentrati in particolare sui pesi. Nessuno dei ragazzi, ad oggi, ha problemi fisici e quindi dovremmo riprendere il torneo a pieno organico”.

Campionato complicato ma lo si sapeva. Tatticamente e tecnicamente avete lavorato su qualcosa in particolare per iniziare al meglio l’anno e terminare allo stesso modo il girone d’andata?

“Abbiamo provato alcune soluzioni tattiche che ci rendano meno prevedibili ma soprattutto maggiormente equilibrati in campo. In questa prima parte di campionato abbiamo trovato qualche difficoltà di troppo a trovare il giusto equilibrio in campo e questo ci ha penalizzato. Oltre a questo, abbiamo lavorato molto sul servizio perché diventi un fattore positivo delle nostre azioni. Un fondamentale, per così dire, d’attacco e non una semplice rimessa in gioco, come invece lo è stato in troppe nostre prestazioni”.

Una buona notizia per una ripresa subito difficile con una trasferta in Umbria che rappresenta uno scontro diretto per la salvezza.

“Sarà un impegno complicato perché l’Italchimici Foligno è una buonissima squadra che ha nelle gare in casa il suo punto di forza. Oltre a ciò è una squadra esperta e che, tecnicamente e tatticamente, è brava proprio nelle situazioni di gioco dove invece noi fatichiamo di più. Insomma, come detto, sarà una gara molto difficile e dobbiamo e vogliamo affrontarla al massimo delle nostre possibilità”.