Prima Divisione Maschile - Girone A

Mer 20/03/2024 21.15

Giornata 14

PALESTRA S.E. DON MILANI - FIRENZE

POLISPORTIVA SAN QUIRICO - VOLLEY PRATO

2-3

25/15 - 18/25 - 22/25 - 25/21 - 9/15

Volley Prato: Becagli, Bellucci (K), Berti, Calvietti, Carmagnini, Gennari, Grossi, Lazzarotto G., Noferi (L2), Pini (L1), Villani

Allenatore: Davide Bellucci

 

Ultima giornata di campionato: con sfrontatezza, orgoglio e determinazione la compagine alata della 1° Divisione Volley Prato si presenta in casa della prima in classifica determinata a fare risultato. Sì perché il Prato, già matematicamente secondo, non si accontenta di un risultato qualsiasi, a Firenze, contro San Quirico va per vincere.

 E non si ferma nemmeno davanti alla decimazione della rosa, con vari giocatori, come Delli Noci e Proietti, impegnati nella contemporanea gara del campionato regionale Under 19 a Livorno, capitan Meoni fermato da un lieve infortunio, Cioni e Bianchi bloccati dall’influenza. Prato tira fuori dal cilindro un opposto di lusso e schiera alla partenza il sestetto composto da Berti e Bellucci in diagonale, Villani e Grossi centrali, Gennari e Carmagnini di banda con il giovane Noferi libero.

La partita è iniziata da una manciata di secondi e il Prato, falloso e contratto, si ritrova sotto di 7 lunghezze. San Quirico regala qualche errore e i Pratesi ne approfittano per iniziare a respirare e rodare una formazione piuttosto inedita. Si vedono alcuni buoni scambi e un paio di ace, ma il San Quirico è troppo avanti e chiude il set senza pensieri.

Identica formazione per Prato nel secondo set ma stavolta la musica cambia di gran lunga. Il Prato inizia a girare, fa quadrato e si stringe, mettendo a capitale quanto più possibile le rodate geometrie e lo spirito di squadra. Perché l’affiatamento, la tenacia e la motivazione ferrea della Prima divisione scorre evidente nelle vene di tutti i ragazzi. Il San Quirico mostra i muscoli e sui primi tempi brucia spesso il muro pratese, ma i ragazzi guidati e capitanati da Bellucci giocano di gambe, velocità, guizzi e cuore. Quello che è servito saldo al pubblico mentre il set avanzava punto a punto. Da metà set, con una efficace, precisa e variegata regia di Berti, impeccabile in tutti e 5 i set, il Prato sfrutta tutte le potenzialità degli atleti in campo e trova un break di due punti che mantiene costante fino al 18-20. Il coach di San Quirico chiama tempo, ma ormai l’onda rosa è partita e non si ferma: puntando sulla potenza di Gennari e Bellucci ad infrangere il muro, sulla precisione di Carmagnini ad infilare la parallela, sull'elevazione in salto di Grossi e quella naturale di Villani, sulla visione di gioco di Berti e l'istinto di Noferi, Prato mette a segno una raffica di 5 punti inchiodando il parziale del secondo set sul 18-25.

Nel terzo set, la squadra di casa fa valere il suo gioco tenendo Prato sempre dietro di due punti. Ma il Prato c’è, segue, carica, preme, deciso a non far cadere nulla. Sul 18-15 con il San Quirico che provava l’allungo, Noferi si distende in mezzo al campo a tirar su una palla che pareva ormai a terra, in qualche maniera arriva a Gennari che la pianta nel campo di casa facendo fiorire il seme della rincorsa. La squadra gira a mille, Grossi in super serata fa umane e divine cose sottorete, chiude gli spazi e marca il pareggio sul 21-21. Da lì il Prato si riversa a valanga sul San Quirico e va a vincere il terzo set 22-25.

Quarto set ancora equilibrio, ancora battaglia, il Prato va a segno con tutti gli effettivi, mantiene il passo di un ritmo forsennato ma stavolta il parziale va ai fiorentini. 2 a 2 e tutto ancora da decidere.

Il Tie break è uno stress test per il pubblico: punto a punto fino al 9-9, poi il Prato decide che è tempo di fare una magia, blocca gli avversari nel loro campo e confeziona una collana di 6 perle. 9-15 per il definitivo 2-3 a favore di Prato.

Il San Quirico resta primo in classifica e il Prato secondo, come prima della gara, ma stasera i nostri ragazzi hanno dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno dopo un campionato straordinario, che i sogni più grandi, quando li immagini, li desideri, li insegui facendo forza sulla fiducia in se stessi e sul gruppo, spingendo tutti insieme lo sguardo nella stessa direzione, quei sogni grandi, immensi, sfrontati, si possono realizzare.

Grazie ragazzi, siete stati semplicemente fantastici!